TOMMY LEE DURACEL

Con questo nome, i miei amici, hanno voluto condensare l’ammirazione che ho per il personaggio “Tommy Lee” (Mötley Crüe) e la resistenza nelle mie performance (musicali). In realtà mi chiamo Mauro e sono nato a Terni nel 1966.

Fin da piccolo, con un papà musicista e grande appassionato di jazz, ho frequentato gli ambienti musicali della mia città, scoprendo, di volta in volta, l’espressività dei vari strumenti fino a giungere alla scelta della batteria.La mia prima apparizione “live” risale al Settembre del 1977.

Ho studiato in varie scuole cittadine tra cui, nel 1988, alla Jazz University con Ettore Fioravanti e, successivamente, al “Pan Pot” con Giulio Proietti.

Con vari gruppi, di genere diverso, ho girato l’Italia fino al 1993 quando, la mia passione per gli anni 50 americani e l’adorazione per Elvis mi hanno condotto a convertire una band esistente in un gruppo R’n’R: gli “Avviso di Sfratto”.

Dall’incontro con il contrabbassista Dino Gubinelli, già nella band di Little Tony, nasce una sezione ritmica ideale per le esigenze del R’n’R e, in breve tempo, ci uniamo ai Rip it Up di Ricky Rialto (poi B-Movies), alla Billy’s Band del maestro Enrico Ciacci e, per alcuni concerti, ad uno dei migliori chitarristi del settore:Marco Di Maggio.

Nel 2002, senza abbandonare gli altri e sempre con Dino, realizzo il sogno del trio rock a billy lavorando con un altro dei migliori chitarristi italiani di R’n’R: Max Panconi.

Con il Max Panconi R’n’R Trio suoniamo per due anni al Pistoia Blues, al Second Hand di Milano e in moltissime altre manifestazioni fino a giungere alla registrazione del nostro primo cd, nel 2005, a Berlino, con l’etichetta Rhytm Bomb Records.

Nel 2007, sempre con il Trio e sempre a Berlino registriamo il nostro secondo cd che ci condurrà, nel 2008 ad esibirci al Summer Jamboree di Senigallia.

I brani, in alcuni dei quali sono autore dei testi, sono realizzati con tecnologia e macchinari tipicamente “fifties”, compresa la batteria registrata con un solo microfono, senza programmi digitali, click, basi e tutte le diavolerie moderne che turbano l’espressività e il piacere di condividere un’esperienza con il pubblico e gli altri musicisti.

Nello stesso anno registriamo anche il primo cd degli Avviso di Sfratto distribuito dalla Euro Zeta .

Ad Ottobre 2010, dopo sedici anni e quasi mille concerti alle spalle, abbandono gli Avviso di Sfratto per dedicarmi al progetto Swing Pics.

A Novembre 2010 riprendo gli studi sempre con il maestro Giulio Proietti.

I miei drum sets sono personalizzati ma sempre essenziali perché lo stile lo richiede e perché mi piace esser fuori dal “mucchio”, tutto questo grazie anche a ddrum.

Con i gruppi uso set base, spesso senza tom tom, mentre con il trio suono in piedi e ancora meno “distrazioni”.

Tanta passione, look giusto e “cassa in quattro”….